
Cosa è la terapia PRP
Il PRP è una terapia rigenerativa che sfrutta l’effetto dei fattori di crescita autologhi (cioè dello stesso soggetto) ottenuti dalla centrifugazione del sangue ottenuto con un semplice prelievo. Il PRP è una terapia rigenerativa che consiste nel prelevare dal paziente le piastrine ricche di fattori di crescita e utilizzarle in diversi ambiti curativi ed estetici come il ringiovanimento della pelle. Per quanto riguarda i capelli i fattori di crescita piastrinici possono regolare l’attività di vita dei bulbi, permettendo una crescita migliore dei fusti dei capelli e una stimolazione da parte delle cellule staminali che rimangono all’interno del cuoio capelluto, e quindi ottenere nell’80% dei casi una ricrescita di capelli e un aumento della loro densità. Il PRP è una terapia sicura e priva di effetti collaterali, che non provoca reazioni allergiche né rischi per la salute.
Il principio della PRP HT (Platelet Rich Plasma Hair Therapy) è sempre lo stesso:i fattori di crescita presenti nelle piastrine sono in grado di stimolare l’attività delle cellule staminali dei bulbi piliferi ancora presenti, ma silenti o sofferenti. È indicata in tutti gli stadi dell’alopecia androgenetica, sia maschile (interessa l’85% degli uomini) sia femminile (colpisce il 50% delle donne in menopausa e un elevato numero di donne in età fertile), anche se è consigliabile non intervenire su un’area completamente calva, ma interessata da diradamenti e miniaturizzazione dei fusti capillari. Inoltre, la PRP HT viene impiegata con successo nei casi di alopecia areata a chiazze e nei soggetti già sottoposti ad autotrapianto di bulbi del follicolo pilifero, per favorirne un più rapido attecchimento, stimolare la crescita di eventuali bulbi silenti, migliorando il risultato chirurgico.
Come già accennato a proposito della pelle, si tratta di una procedura ambulatoriale che richiede circa 30-45 minuti. Non servono particolari analisi preparatorie, ma è sempre meglio effettuare un esame del sangue, specie se si hanno problemi di coagulazione o di funzionalità epatica. La seduta inizia con il prelievo di 5-6 ml di sangue venoso. Le provette vengono immesse in una centrifuga che, in pochi minuti, separa le componenti del sangue e permette di ottenere una massa gelatinosa, il plasma ricco di piastrine (PRP), fonte di fattori di crescita. Dopo aver anestetizzato la zona da trattare, lo specialista passa sul cuoio capelluto un roller, sorta di rullo provvisto di micro-punte, in grado di effettuare una lieve abrasione, per favorire l’attivazione dei fattori di crescita del capello.Infine inietta la soluzione ottenuta, per poi procedere al massaggio del cuoio capelluto che ne favorisca la distribuzione. Non è richiesta convalescenza:il paziente può riprendere immediatamente le attività abituali.